Area archeologica di Nervia

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Giovedì 11 luglio 2024, ore 21
Teatro Romano di Ventimiglia – Area Archeologica di Nervia (IM), corso Genova 134
IV ALBINTIMILIUM THEATRUM fEST/IL VIAGGIO
TULLIO SOLENGHI e MASSIMO MINELLA
CRISTOFORO. IL GRANDE VIAGGIO. IL NUOVO MONDO
Progetto e regia di Sergio Maifredi
Produzione Teatro Pubblico Ligure
PRIMA NAZIONALE

Ventimiglia è in arrivo la quarta edizione dell’Albintimilium Theatrum fEst, il festival ideato e diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure, Musei Nazionali di Genova – Direzione regionale Musei Liguria, STAR – Sistema Teatri Antichi Romani, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, il contributo della Provincia di Imperia e del Comune di Ventimiglia, in collaborazione con l’Area Archeologica di Nervia. Fa parte della seconda edizione del progetto “Parole antiche per pensieri nuovi/Il viaggio”, vincitore del Bando nazionale del Ministero della Cultura per la valorizzazione delle attività di spettacolo dal vivo nei musei, parchi archeologici e altri luoghi della cultura. 

Da giovedì 11 luglio a mercoledì 7 agosto 2024 nel Teatro Romano dell’Area Archeologica di Nervia (corso Genova 134) vanno in scena quattro spettacoli teatrali (ore 21) di cui uno in prima nazionale dedicati all’avventura del viaggio: “Cristoforo. Il grande viaggio. Il nuovo mondo” con Tullio Solenghi e Massimo Minella (11 luglio), nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure, ideata e diretta da Sergio Maifredi; “Le nozze di Antigone” di e con Ascanio Celestini (17 luglio), sul palco insieme a Gianluca Casadei alla fisarmonica; “Il viaggio di Magellano” con Roberto Alinghieri (24 luglio) e le musiche eseguite dal vivo da Gloria Clemente, voce e pianoforte, e Davide Sinigaglia, percussioni e voce; “Il viaggio di Enea. Fuga da una città in fiamme” con Massimo Wertmüller, ideato e diretto da Sergio Maifredi con Teatro Pubblico Ligure (7 agosto). A grande richiesta tornano le lezioni live di Stella Tramontana, dedicate questa volta al latino: “Il latino in tasca live” si tiene l’11 e il 24 luglio alle ore 19 nell’Antiquarium del Museo, un divertimento in grammatica aperto a tutti. 

Nel 2024 il Festival di Ventimiglia diventa inoltre un Festival partecipativo sostenuto da un’apposita linea di finanziamento di Compagnia di San Paolo e la consueta programmazione viene arricchita da un percorso fatto insieme ad associazioni del territorio prima, durante e dopo gli spettacoli, chiamato ATPF – Albintimilium Theatrum Proponendum fEst. Saranno direttamente coinvolti nel Festival molti cittadini, in particolare i più vulnerabili e coloro che hanno meno occasioni di partecipare alla vita culturale del territorio; essi potranno riflettere sulle tematiche proposte dagli spettacoli in calendario, avranno modo di costruire e veicolare insieme agli artisti messaggi sul tema del viaggio e di portare un loro contributo di visione e di speranza per la città e il suo futuro.  

L’Albintimilium Theatrum fEst ideato da Teatro Pubblico Ligure fa parte della seconda edizione progetto “Parole antiche per pensieri nuovi/Il viaggio”, un progetto dei Musei Nazionali di Genova – Direzione regionale Musei Liguria e Teatro Pubblico Ligure, vincitore del Bando nazionale del Ministero della Cultura per la valorizzazione delle attività di spettacolo dal vivo nei musei, parchi archeologici e altri luoghi della cultura. Con il progetto “Parole antiche per pensieri nuovi” Teatro Pubblico Ligure mette in rete il quarto “Albintimilium Theatrum fEst” di Ventimiglia (IM), il nono “Portus Lunae Art Festival” di Luni (SP), la Fortezza Firmafede di Sarzana (SP), la Villa Romana del Varignano Vecchio a Portovenere (SP), il Forte San Giovanni di Finale Ligure (SV) e il Forte Santa Tecla di Sanremo (IM), Palazzo Reale di Genova, a cui per la prima volta si aggiungono il Museo dell’Arte Vetraria Altarese di Altare (SV), il Museo preistorico dei “Balzi Rossi” e zona archeologica a Ventimiglia (IM), la Fortezza di Sarzanello a Sarzana (SP), il Museo Archeologico Nazionale di Chiavari (GE), il Castello di S. Terenzo a Lerici (SP). Il Festival fa parte della rete STAR – Sistema Teatri Antichi Romani. 

La quarta edizione dell’Albintimilium Theatrum fEst si apre giovedì 11 luglio (ore 19) all’Antiquarium del Museo dell’Area Archeologica di Nervia con la prima lezione de “Il Latino in tasca live” di Stella Tramontana, aperta a tutti. L’unico requisito richiesto è la voglia di lasciarsi affascinare da una lingua dichiarata morta ma che tutti noi usiamo ancora, anche senza saperlo. Prenotazioni obbligatoria a info@teatropubblicoligure.it o al numero 348 2624922. La giornata dell’11 luglio prosegue alle 21 nel Teatro Romano la prima nazionale di Teatro Pubblico Ligure, ideata e diretta da Sergio Maifredi“Cristoforo. Il grande viaggio. Il nuovo mondo” con Tullio Solenghi e Massimo Minella, un grande attore e uno scrittore giornalista, vicecaporedattore vicario della redazione ligure di “la Repubblica”, che ripercorrono l’esplorazione del navigatore genovese. La sua vita è stata romanzo, mistero, fantasia. Dietro all’esistenza straordinaria di Cristoforo Colombo c’è un mondo nuovo, o nuovamente ritrovato, che continua a parlarci. Quel viaggio, quella scoperta, quel ritorno a casa per consentire ad altri di ripercorrere la stessa rotta, sono stati gli elementi cardine su cui si è sviluppato il mondo moderno. È stato lui, Cristoforo, a traghettarci dal Medioevo all’età moderna con le sue intuizioni e i suoi errori. Lui, con le sue convinzioni, il suo desiderio di navigare, di scoprire, di raccontare. Lui, protagonista di un mondo che invece altro chiedeva, a cominciare dall’oro. Attorno a questa storia se ne concentrano tante altre. Uno sviluppo mai ordinato, più spesso dettato dalle circostanze, dalle coincidenze, dal fato. Alla fine, resta il racconto di un mondo reale e magico al tempo stesso. Resta il grande viaggio che non è mai terminato.

Il Festival prosegue mercoledì 17 luglio alle 21 con Ascanio Celestini protagonista di “Le nozze di Antigone”, con la musica dal vivo di Gianluca Casadei alla fisarmonica. Celestini, una delle voci più originali del teatro di narrazione, ha segnato la recente storia del teatro, tanto da avere sollecitato la stesura di biografie e saggi dedicati a lui e al suo lavoro. Ha ottenuto numerosi premi, tra cui due prestigiosi Ubu, i suoi testi sono rappresentati in tutto il mondo e i suoi spettacoli più amati (“Radio clandestina”, “Scemo di guerra”, “La pecora nera”, tra gli altri) sono costruiti attraverso un lavoro di ricerca antropologica, così amati da essere diventati veri “cult”. Con “Le nozze di Antigone” presenta la sua personale riscrittura della figura di Antigone, collocata tra l’epoca fascista e il dopoguerra: un testo che oscilla tra ricordo e presente, tra mito e storia, tra realtà e immaginazione, tra un mito classico e uno moderno.

Mercoledì 24 luglio alle ore 19 nella Sala Antiquarium del Museo è in programma la seconda lezione di Stella Tramontana “Il Latino in tasca live”, con prenotazione obbligatoria a info@teatropubblicoligure.it o al numero 348 2624922. Alle 21 si prosegue nel Teatro Romano con “Il viaggio di Magellano”, nuova produzione di Teatro Pubblico Ligure ideata e diretta da Sergio Maifredi, in cui l’attore Roberto Alinghieri è accompagnato sul palco dai musicisti Gloria Clemente (piano e voce) e Davide Sinigaglia (percussioni e voce). Attraverso la narrazione di Alinghieri, le parole di Antonio Pigafetta, biografo e compagno di viaggio di Magellano e quelle di Stefan Zweig, massima autorità storica del viaggio del grande esploratore, ripercorriamo una delle più grandi avventure umane: la prima circumnavigazione del globo compiuta trar il 1519 e il 1522.  

Infine, mercoledì 7 agosto, il quarto Albintimilium Theatrum fEst si conclude al Teatro Romano di Ventimiglia con Massimo Wertmüller protagonista de “Il viaggio di Enea. Fuga da una città in fiamme”, un progetto ideato e diretto da Sergio Maifredi, prodotto da Teatro Pubblico Ligure. La poesia di Virgilio appare come una drammatica cronaca attuale: città in fiamme, profugo, esule, barca, mare. Sono parole che, nude e scarne, creano un ponte tra la distanza altrimenti astratta tra noi ed Enea. I Troiani in fuga dalla città in fiamme raggiungono Cartagine e qui vengono accolti da Didone. Durante il banchetto, Enea racconta la sua storia e le sue vicende e i fatti che hanno provocato il fortuito arrivo della sua gente da quelle parti, a partire dalla caduta di Troia. L’astuto Ulisse aveva trovato il modo di riuscire ad entrare nella città facendo costruire un enorme cavallo di legno, che avrebbe racchiuso, nascosti al suo interno, lui e alcuni dei migliori guerrieri greci. Usciti nottetempo dal cavallo, i guerrieri greci mettono Troia a ferro e fuoco. Enea, svegliato all’improvviso dal fantasma di Ettore vede con orrore che cosa sta succedendo. Enea tenta, con alcuni guerrieri, una disperata resistenza ma ben presto si ritrova, suo malgrado, a capo di un popolo di donne, vecchi, bambini che chiedono di essere portati in salvo, ovunque il destino li conduca.

Tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati sui siti www.teatropubblicoligure.it e www.comune.ventimiglia.im.it 

Date Evento

11 Lug 2024

Luogo

Teatro Romano di Ventimiglia - Area archeologica di Nervia